FANO – “Sopra un modesto pianoro, di fronte all’Adriatico, ebbe inizio Fano“.
Dalla luce del tramonto che delinea la silhouette del molo al meraviglioso paesaggio della Croazia che si intravede da Montegiove, dalle geometrie dei vigneti delle colline circostanti al “Vulon”, simbolo del Carnevale di Fano.
Sono solo alcune delle immagini raccolte nell’ultimo libro fotografico di Paolo Del Bianco.
Dodici mesi di lavoro minuzioso, fatto di ricerche storiche tratte da documenti, film e siti internet per raccontare “Fano Città Mare Colli“.
450 immagini corredate di didascalie sia in lingua italiana che inglese, 336 pagine racchiuse in tre capitoli che vogliono descrivere la città della Fortuna e constatarne gli enormi cambiamenti.
L’obiettivo è far rivivere attraverso paesaggi, personaggi e prodotti tipici locali, le tradizioni del passato e far riscoprire ai più giovani le origini fanesi.
Reduce dal successo ottenuto lo scorso anno con il libro dedicato ai volti e personaggi che hanno reso celebre la città, oggi Paolo Del Bianco e i suoi figli ci riprovano pubblicando un nuovo volume.
Un omaggio a tutti i concittadini derivante dalla passione e dall’amore per Fano che nasce esattamente cinquanta anni dopo l’apertura dello studio.
Uno scrigno che racchiude lo spirito della città, un regalo dedicato ai turisti innamorati del territorio ed un ricordo per i residenti all’estero che conservano nel cuore le proprie radici che non vanno mai dimenticate.
Il volume si può acquistare nello stesso Studio Del Bianco ed è disponibile nelle librerie fanesi.
Cristiana Guerra
