FANO – Sole, colori, un getto “dolcissimo”, centinaia di famiglie in maschera e, ancora una volta, un mare di prendigetto. E’ stata questa la risposta al maltempo che ha colpito Fano e provincia nei giorni scorsi, che il Carnevale di Fano 2015, con la sua seconda sfilata dei carri allegorici di oggi, è riuscita a dare.
Sono stati oltre 45mila, secondo gli organizzatori, i visitatori che hanno affollato viale Gramsci e le tribune e poltroncine, andate “sold out”. Tra di loro anche diversi gruppi di turisti provenienti da tutta Italia: dalla Campania alla Lucania fino all’Umbria e al Trentino. “C’è stata una partecipazione meravigliosa – ha detto il sindaco di Fano Massimo Seri – e credo sia il modo migliore con cui i fanesi potevano rispondere al maltempo che ha colpito la città nei giorni scorsi. Forti di una giornata così positiva, da domani stesso inizieremo a lavorare e dare attenzione agli operatori economici e ai cittadini che hanno subito danni”. La folla ha riempito la città sin dal mattino quando viale Gramsci si è riempito delle mascherate preparate da circa 500 studenti delle scuole fanesi.
“La partecipazione dei bambini ci riempie di orgoglio – ha detto Luciano Cecchini, presidente dell’Ente Carnevalesca – perché ci sprona a fare il meglio per far sì che questa manifestazione continui a trasmettere gli elementi e i simboli che rendono ‘grande’ il nostro evento: l’arte della cartapesta, il tradizionale lancio di dolciumi, il divertimento unico della Musica Arabita”.
La “prima” del “Carnevale dei Bambini” 2015 è iniziata con il corteo dei circa 75 bambini della Luigi Rossi, con “Fin che la… scuola va” con decine di piccole barche e marinai e i 100 alunni della scuola primaria Corridoni a rappresentare i “Doni carichi di valori colorano il Carnevale. E’ poi continuata con la sfilata delle due sezioni della scuola dell’infanzia San Sebastiano di Bellocchi e la loro “Colazione sull’erba”; delle due sezioni dell’asilo di Marotta delle Maestre Pie Venerini con i folletti di un’ “Emozione”; dai “I Cesarini”, il gruppo di genitori e figli della scuola Montesi di S. Orso e i giovanissimi del comitato provinciale dell’Unicef con la mascherata “Piccoli arabiti… crescono” per ricordare il diritto “di ogni bambino ad avere un’identità”. In corteo anche “L’Allegra e colorata peperonata” di Casa Penelope, la “Dama Nera in Maschera”, il gruppo danza “Happy Days”, le mascherate “Costa Parchi” e “I Minion”, il Pupo 2015 “El Bugiardon”, i carri di seconda categoria “Allegria” e “Te dag el brudett” e i gruppi in costume di Acqualagna e Montegranaro di Fermo.
Il pomeriggio è iniziato con l’allegria contagiosa dei maestri del buonumore fanesi che, tribuna dopo tribuna, tramite semplici esercizi di respirazione e di vocalizzazione, sono riusciti a far divertire il pubblico con lo “Yoga della Risata” (a cui è dedicato il convegno-spettacolo “Una Risata vi libererà” in programma lunedì 16 febbraio, al Teatro della Fortuna, ore 21). E’ stata poi la volta dei giganti di cartapesta che con la loro maestosità hanno affascinato il pubblico del Carnevale. Ad iniziare dal “Pupo” “El Bugiardon” realizzato da Paolo Furlani e “Gommapiuma X Caso” per passare ai carri di seconda categoria: “Te dag el Brudett”, di Daniele Mancini Palamoni e “Allegria” realizzazione e disegno di Giorgio Bargnesi; e dalle mascherate: “I Minion” realizzazione dell’associazione “Laboratorio Geniale”; “Costa Parchi” realizzata da associazione “Laboratorio Geniale” e Daniele Mancini Palamoni; “Caccia Grossa” di Acqualagna; “Le Bici” di Montegranaro.
Naso all’insù per i giganti da 18 metri, i carri di prima categoria nati dalla creatività dei maestri fanesi dai quali è piovuto un getto ricco e pieno di quintali di cioccolata: “Halloween Circus Party 2015” e “La Forza delle Maschere” disegnati e realizzati da Matteo Angherà e Luca Vassilich; “Le Battaglie del Metauro” idea di Francesco Simoncini, disegno e realizzazione di Paolo Furlani insieme all’associazione “Gommapiuma x caso” e “… Nel paese delle Meraviglie” disegno e realizzazione di Ruben Eugenio Mariotti.
A far ballare il pubblico è la “Musica Arabita” guidata dal maestro Daniele Gaudenzi e dalla Borghetti Bugaron Band e il loro inno del Carnevale 2015 “Avanti e indrè” che ha fatto sobbalzare per centinaia di metri il carro più pazzo della manifestazione e insieme a lui le mascherate presenti sulle tribune. A vincere i premi per quelle più belle sono stati il palco 35/36 “Meno parlamento pagliaccio più divertimento” (che si aggiudica 15 weekend offerti dall’agenzia viaggi TuQui Tour); 29/30 “Uno zoo in fuga” (che vince 15 ingressi omaggio a uno dei Costa Parchi) e il palco 47 “Una mela al giorno ci toglierà qualche politico di torno” (che si aggiudica una cena per 15 persone al ristorante “Cascina delle Rose”). Il Carnevale ha poi rispettato il suo appuntamento con la fortuna in piazza XX Settembre: dopo lo spettacolo musicale degli “Shampoo”, grazie alla collaborazione con il comitato Apriamo il Centro, sono stati estratti i vincitori della seconda estrazione della Lotteria del Carnevale.
Sarebbe bello se colorassero anche dentro ai prendigetto!! Mi manca la miriade di colori degli ombrelli!!
Senza ombrelli è stato bellissimo. Niente da dire sul colore interno dei prendigetto.